Sami Al-Jaber, soprannominato dai tifosi Super-Sami o il Platinì del deserto (in arabo: سامي الجابر; Riyad, 11 dicembre 1972), è un allenatore di calcio ed ex calciatore saudita, di ruolo attaccante.
Appena quindicenne si mise in mostra nelle categorie giovanili e nel 1988 firmò il suo primo contratto da professionista con l'Al Hilal. Rimase in questo team fino al 2000, anno in cui venne ingaggiato dagli inglesi del Wolverhampton Wanderers (primo giocatore saudita della storia a giocare in Inghilterra), con cui fu legato per pochissimi mesi. Nella stagione 2000-2001 soggiornò negli Emirati Arabi Uniti e giocò per l'Al Ain mentre dal 2001 al 2008 è tornato alla sua prima società, l'Al Hilal.
Con la Nazionale Al-Jaber ha disputato 160 incontri ufficiali, andando a segno in 44 occasioni: esordì il 17 ottobre del 1990 in un match contro il Qatar e da allora è stato un punto fermo dei Figli del Deserto. Prese parte da titolare ai Mondiali statunitensi del 1994 e segnò un goal su calcio di rigore alla squadra marocchina, che contribuì al sorprendente passaggio dei sauditi agli ottavi di finale.