Roberto Marcora
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Roberto Marcora (Busto Arsizio, 30 agosto 1989) è un tennista italiano.

Si qualifica per la prima volta per il tabellone principale di un torneo del circuito maggiore nel 2017, all'ATP 250 di Ginevra, battendo, nel turno decisivo del tabellone cadetto, Marco Chiudinelli in 2 set. Al suo debutto in un main draw ATP viene sconfitto in due set da Mikhail Kukushkin.

Inizia la stagione da numero 287 della classifica ATP. Il primo torneo è il Challenger di Noumea dove si arrende all'esordio contro il monegasco Hugo Nys. La settimana successiva gioca le qualificazioni per l'ATP 250 di Auckland (ASB Classic 2019), dove supera al primo turno Ajeet Ral ma si arrende al turno decisivo a Ugo Humbert. Al challenger di Coblenza perde al primo turno contro il connazionale Riccardo Bonadio, si arrende all'esordio anche al Challenger di Newport Beach contro Santiago Giraldo. La settimana successiva, a Cleveland, supera all'esordio Dennis Novikov in tre set per poi arrendersi in due parziali a Miomir Kecmanović. Il mese di febbraio risulta molto positivo con due finali challenger raggiunte, la prima a Budapest dove sconfigge nell'ordine Peter Nagy, Grégoire Barrère, Norbert Gombos, Zdenek Kolar e Oscar Otte prima di arrendersi nel match per il titolo al kazako Aleksandr Bublik; la seconda agli Internazionali di Tennis di Bergamo dove perde un solo set per arrivare in finale, durante il torneo batte Laurynas Grigelis, Mohamed Safwat, Andrea Vavassori, Jan Choinski e Arthur de Greef prima di arrendersi al diciassettenne altoatesino Jannik Sinner. Nel mese di marzo disputa un solo torneo a fine mese, nel Casino Admiral Trophy dove viene sconfitto al primo turno da Enrique Lopez Perez. Il mese di aprile si apre con la semifinale al Challenger 90 di Sophia Antipolis, dove sconfigge in due parziali Tristan Lamasine, Benoît Paire, Alessandro Giannessi e Filippo Baldi prima di perdere sempre in due set contro Filip Krajinović. Nei tre tornei successivi (Barletta, Tunisi e Bordeaux) perde all'esordio, successivamente viene nuovamente sconfitto da Krajinovic nel primo turno di qualificazione per l'ATP di Budapest. Supera un turno al Roma Open prima di essere sconfitto da Kamil Majchrzak, si spinge invece fio agli ottavi di finale nel Challenger di Lisbona, dopo essere passato di diritto al secondo turno delle Internazionali Città di Vicenza, durante il suo match di esordio è costretto al ritiro e ad uno stop di un mese per infortunio. Rientra alla grande sconfiggendo uno dopo l'altro Roberto Quiroz, Mirza Bašić, Matthias Bachinger, Jurij Rodionov e Mats Moraing prima di arrendersi in finale a Egor Gerasimov nel Guzzini Challenger a Recanati. La settimana successiva perde con Gianluigi Quinzi all'esordio nel Challenger di Perugia, arriva fino ai quarti di finale a San Benedetto del Tronto e supera un turno nel Challenger di Liberec. È costretto ad un altro mese di stop, fino all'inizio di settembre, vince il match al rientro ma esce al secondo turno nel Challenger di Istanbul, si spinge fino ai quarti di finale nel Challenger di Glasgow per poi perdere all'esordio in quello di Orleans. Partecipa al Challenger di Mouillorn le Captif dove sconfigge al primo turno Elliot Benchetrit per poi arrendersi in tre parziali a Stefano Travaglia. Disputa le qualificazioni per la Kremlin Cup ma perde il primo match contro Nikola Milojevic. Al primo turno del Challenger di Amburgo si ritira dopo aver perso il primo set con Cedrik-Marcel Stebe. Supera due turni al Challenger di Bratislava per poi perdere nuovamente contro Stefano Travaglia. Al Challenger di Ortisei sconfigge Giulio Zeppieri e si arrende a Jannik Sinner, futuro vincitore del torneo. L'ultimo torneo della stagione lo disputa a Maia (Portogallo), dove sconfigge Andrea Arnaboldi e Gianluca Mager prima i perdere nei quarti di finale contro Constant Lestienne. Finisce la stagione alla posizione 181 della classifica ATP.