Piper Laurie, pseudonimo di Rosetta Jacobs (Detroit, 22 gennaio 1932), è un'attrice statunitense.
Figlia di un immobiliarista ebreo polacco e di una russa, a 6 anni si trasferisce in California, dove in seguito studierà recitazione. Fu protagonista accanto a Ronald Reagan della commedia Amo Luisa disperatamente (1950), recitò con Paul Newman ne Lo spaccone (1961) ottenendo la sua prima nomination all'Oscar (nella categoria miglior attrice protagonista), con il giovane Mel Gibson in Tim - Un uomo da odiare (1979), e venne diretta da Brian De Palma nel famosissimo thriller Carrie - Lo sguardo di Satana (1976), per la cui sensibile interpretazione di Margaret White venne nominata nuovamente all'Oscar, questa volta come Miglior Attrice non Protagonista. A metà degli anni ottanta, dopo ben 30 anni di carriera cinematografica, si concesse al piccolo schermo, recitando in sceneggiati televisivi e telefilm impegnati. Dopo essere apparsa come ospite d'eccezione in serial quali La signora in giallo e Ai confini della realtà, l'attrice recitò nella miniserie televisiva Uccelli di rovo, prima di aggiudicarsi un Emmy Award per il suo ruolo in Promise (1986). Sempre nello stesso anno, apparve nel film Figli di un dio minore, pellicola vincitrice di un Orso d'Argento a Berlino, per il quale ricevette per la terza volta una nomination all'Oscar. Le nuove generazioni iniziano a conoscerla grazie a I segreti di Twin Peaks e al film Trauma di Dario Argento. Negli ultimi anni, l'attrice (che vanta più di 60 pellicole, è separata e ha una figlia) ha lavorato per molte produzioni televisive importanti. Dopo aver interpretato la mamma del dottor Ross (George Clooney), in E.R. - Medici in prima linea, e una donna malvagia in Law & Order, è apparsa come guest-star in un episodio di Will & Grace. Nel 2006 è passata dietro la macchina da presa, curando la regia del cortometraggio Property.