Età |
---|
86 anni |
Data (giorno) di nascita |
9 giugno 1938 |
Segno zodiacale |
Gemelli |
Luogo di nascita (patria) |
Italia |
Occupazione |
Attore |
Login e Modifica |
Pier Paolo Capponi (Subiaco, 9 giugno 1938 – Torri in Sabina, 15 febbraio 2018) è stato un attore italiano.
Come attore di cinema, di teatro e di televisione è stato particolarmente prolifico nella seconda metà degli anni settanta, spaziando a tutto campo dal genere drammatico al poliziesco, prendendo parte anche a numerosi sceneggiati prodotti dalla Rai.
Nei film di fine anni sessanta, seppur raramente, assumeva talvolta lo pseudonimo di Norman Clark.
Come attore cinematografico Pier Paolo Capponi esordisce a ventisette anni con una piccola parte in Un uomo a metà (1965) di Vittorio De Seta, affiancando il protagonista Jacques Perrin.
Dopo il film dei fratelli Taviani I sovversivi (1967), accanto al futuro cantautore Lucio Dalla, diviene famoso nel 1969 grazie al film I ragazzi del massacro di Fernando Di Leo.
Nel 1971 Dario Argento lo dirige nel thriller Il gatto a nove code, mentre l'anno successivo recita nel giallo psicologico di Umberto Lenzi Sette orchidee macchiate di rosso, dove veste i panni dell'ispettore Vismara, e nel drammatico Valeria dentro e fuori di Brunello Rondi, al fianco di Barbara Bouchet.
Altezza | – |
---|---|
Peso | – |
Login e Modifica |
Busto | – |
---|---|
Vita | – |
Fianchi | – |
Taglie di abbigliamento | – |
Misura delle calzature | – |
Login e Modifica |
Il colore dei capelli | |
---|---|
Il colore degli occhi | |
Nazionalita | Italiana |
Etnia | Bianco |