Mauro Tassotti (Roma, 19 gennaio 1960) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, vice allenatore di Andrij Ševčenko sulla panchina della Nazionale ucraina. Nel 1994 è stato vicecampione del mondo al Mondiale statunitense.
Da calciatore, insieme a Franco Baresi, Paolo Maldini e Alessandro Costacurta ha formato la difesa del Milan tra la fine degli anni ottanta e la metà degli anni novanta. Ha giocato nella squadra rossonera per 17 anni, dal 1980 al 1997, rimanendovi poi con ruoli di allenatore e dirigente fino al 2016; i 36 anni consecutivi da tesserato del Milan costituiscono un record assoluto nella storia della società.
Nei primi anni di professionismo ebbe la fama di giocatore duro e irritabile. Giunto al Milan come marcatore puro senza particolari qualità tecniche, fondamentale per la sua crescita calcistica fu l'insegnamento dell'allora coach rossonero Nils Liedholm: grazie agli allenamenti impostigli dallo svedese, Tassotti affinò le proprie doti, al punto da essere paragonato a Djalma Santos, il due volte campione del mondo brasiliano noto per le sue giocate di classe. Pur rimanendo un forte difensore, nel Milan di Arrigo Sacchi, schierato a zona, si fece valere sulla fascia destra anche in fase di supporto dell'attacco. I progressi compiuti nella seconda parte della carriera gli valsero nel 1992 il debutto in Nazionale all'età di 32 anni, nonché la partecipazione al Mondiale 1994 con l'Italia.