Martine Carol, nata Marie-Louise-Jeanne Mourer (Saint-Mandé, 16 maggio 1922 – Monte Carlo, 6 febbraio 1967), è stata un'attrice francese.
Fu, tra la fine della seconda guerra mondiale e l'avvento di Brigitte Bardot, la regina del sex appeal francese.
Dopo aver frequentato corsi di recitazione, svolse un regolare apprendistato teatrale, esordendo nel dramma Fedra con il nome di Maryse Harley. Debuttò sullo schermo nel 1943, facendosi notare con Gli amanti di Verona (1948) di André Cayatte, ma diventando una diva a tutti gli effetti con il piccante ruolo di Caroline chérie (1951), un sagace adattamento che Jean Anouilh trasse dai romanzi avventurosi di Cécil Saint-Laurent. Nel ruolo della ragazza di buon cuore, sensuale e simpatica, che nel periodo più burrascoso della storia francese passava da un amante all'altro con leggerezza d'animo e innocente candore, la Carol conquistò il pubblico, sedotto dal suo sex appeal e dalle sue forme generosamente scoperte.