JonBenét Patricia Ramsey (Atlanta, 6 agosto 1990 – Boulder, 25 o 26 dicembre 1996) è stata una reginetta di bellezza statunitense, nota per le circostanze legate alla sua morte.
Fu trovata morta all'età di sei anni nella cantina di casa, quasi otto ore dopo la denuncia di scomparsa. Sul corpo c'erano fratture e segni di molestie sessuali; la bimba era stata colpita alla testa e poi strangolata. Inizialmente le forze dell'ordine del Colorado sospettarono dell'omicidio i genitori o il fratello (quest'ultimo avrebbe agito per gelosia verso la sorellina, coccolatissima per il suo status di reginetta, e i genitori avrebbero coperto il suo coinvolgimento). Tuttavia, la famiglia è stata parzialmente scagionata nel 2003, quando il DNA prelevato dai vestiti della vittima suggerì la loro estraneità ai fatti. Il proscioglimento avvenne nel luglio 2008 per mancanza di prove. Nel febbraio 2009, il Dipartimento di Polizia di Boulder ha chiesto al procuratore distrettuale di riaprire l'inchiesta. I mezzi di comunicazione si sono spesso concentrati sulla partecipazione di JonBénet a concorsi di bellezza per bambini, sull'agiatezza economica dei genitori e sugli elementi insoliti del caso. Spesso è stata criticata la gestione complessiva dell'indagine da parte della polizia. Diverse cause per diffamazione sono state depositate contro gli organi d'informazione da parte dei familiari di JonBénet e dei loro amici. Il caso, che rimane tuttora irrisolto, continua a generare interesse pubblico e dei media.