Immanuel Kant (Königsberg, 22 aprile 1724 – Königsberg, 12 febbraio 1804) è stato un filosofo tedesco. Fu il più importante esponente dell'Illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi basilari della filosofia idealistica e di gran parte di quella successiva. Kant concepì la propria filosofia come una rivoluzione filosofica (o "rivoluzione copernicana"), volta a superare il dogmatismo metafisico del pensiero precedente e ad assumere i caratteri di una ricerca critica sulle condizioni del conoscere.
Benché gli elementi propri dell'idealismo trascendentale kantiano siano stati nel tempo oggetto di numerose critiche, soprattutto di natura logica (Brentano, Boole, Frege, Russell, Wittgenstein, Kripke) e nonostante che, in particolare, uno dei pilastri della sua filosofia critica, vale a dire l'idealismo delle categorie di spazio e tempo, sia stato rigettato dalla fisica contemporanea (Einstein), Kant rimane una chiave fondamentale per la comprensione della filosofia moderna, di cui è universalmente considerato la figura fondante che aprirà la strada al Romanticismo e alla filosofia contemporanea