Garth Ennis (Holywood, 16 gennaio 1970) è un fumettista britannico.
Nasce nell'Irlanda del Nord durante uno dei periodi più aspri tra dei combattimenti tra protestanti e cattolici. Mentre da un lato il governo di Londra si mostra inflessibile, dall'altro la guerriglia urbana dilaga fino ad arrivare al fatidico Bloody Sunday del 1972. Non si può dire fino a che punto questo clima di violenza politico-religiosa possa aver poi influenzato le sue opere ma è un dato di fatto che alcuni dei lavori che lo hanno reso celebre affrontano il tema della spiritualità e della fede e di come l'organizzazione dei sistemi religiosi manipoli i popoli attraverso dogmi e imposizioni di leggi morali indiscutibili e talvolta deliranti.
Gran parte delle sue opere sono caratterizzate da un'estremizzazione della violenza, umorismo nero e linguaggio volgare ed esplicito ma anche da un interesse nell'amicizia maschile e uno sdegno divertito verso i supereroi. Tra i collaboratori ricorrenti ci sono Steve Dillon, Glenn Fabry, John McCrea e Darick Robertson. Alcune delle serie più famose realizzate tra gli anni novanta e gli anni duemila sono Preacher, Hitman, Hellblazer e le storie su Punisher realizzate per l'etichetta Marvel Knights e Max Comics.