Erich Kästner (Dresda, 23 febbraio 1899 – Monaco di Baviera, 29 luglio 1974) è stato uno scrittore, sceneggiatore e poeta tedesco. È conosciuto soprattutto in virtù dei suoi libri per ragazzi.
Figlio di Emil Kästner, sellaio, Ida Augustin domestica poi parrucchiera, Kästner crebbe nella Königsbrücker Straße nella periferia di Dresda. Il rapporto con la madre fu molto intenso anche in età adulta: quando Kästner risiedeva a Berlino e a Lipsia le scriveva quasi ogni giorno una lettera o una cartolina; nei suoi romanzi il tema della madre è molto presente. Kästner raccontò poi la sua infanzia nella sua autobiografia Als ich ein kleiner Junge war 1957 (Quand'ero ragazzo).
Nel 1913 inizia a studiare per diventare insegnante ma lascia la scuola nel 1916 poco prima di terminarne gli studi. Nel 1914 scoppia la Prima guerra mondiale che, come Kästner scrisse, ‘fece finire la mia gioventù'. Kästner fu arruolato nel 1917 in una compagnia di artiglieria. La durezza dell'addestramento e le brutalità della guerra lo segnarono profondamente, anche fisicamente e lo fecero diventare antimilitarista. Alla fine della guerra Kästner ritornò alla scuola e ne ottenne il diploma, l'Abitur.