Claude Jade, pseudonimo di Claude Marcelle Jorré (Digione, 8 ottobre 1948 – Boulogne-Billancourt, 1º dicembre 2006), è stata un'attrice francese.
Nata in una famiglia borghese (i genitori erano professori universitari), dimostra fin da piccola una grande passione per la recitazione, che la porta a frequentare il Conservatoire d'art dramatique della città natale. Successivamente viene insignita nel 1966 del premio "Prix de Comédie", grazie alla sua interpretazione di Ondine di Jean Giraudoux. Trasferitasi a Parigi, nell'ottobre 1966 diviene allieva di Jean-Laurent Cochet. Muove i primi passi in televisione nel 1967, partecipando, tra le altre cose, al serial televisivo Les oiseaux rares.
Al Théâtre Moderne interpreta il ruolo di Frida in Enrico IV di Pirandello. In sala è presente François Truffaut, che due mesi dopo le propone il ruolo di Cristine Darbon in Baci rubati. Il film, in cui recita con Jean-Pierre Léaud, la rende celebre. Del regista, che la definì "la fidanzatina del cinema francese", Claude Jade, protagonista di tre capitoli della serie Antoine Doinel (Baci rubati, Non drammatizziamo... è solo questione di corna e L'amore fugge), ha rivelato anche aspetti della personalità più intimi: "François aveva una grande delicatezza e sensibilità nel fare la corte. Si innamorò di me che avevo appena 19 anni. È stato il primo amore della mia vita e, anche quando ci separammo, continuò a volermi proteggere come un padre pigmalione, mi aiutava, mi dava consigli anche quando volevo sposarmi: tu sei la mia terza figlia diceva".