Anthony Quinn, nome d'arte di Antonio Rodolfo Quinn-Oaxaca (Chihuahua, 21 aprile 1915 – Bristol, 3 giugno 2001), è stato un attore messicano naturalizzato statunitense.
Caratterista dal fisico imponente e dai lineamenti rudi, nell'arco di una carriera lunga oltre 60 anni, deve la sua notorietà all'interpretazione di personaggi "improntati a una virilità brutale ed elementare". Ha lavorato in numerosi film di successo sia a Hollywood che a Cinecittà, ottenendo due premi Oscar come miglior attore non protagonista: nel 1953 per l'interpretazione di Eufemio Zapata, fratello del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata nel film Viva Zapata! (regia di Elia Kazan, con Marlon Brando), e nel 1957 per l'interpretazione del pittore Paul Gauguin in Brama di vivere, per la regia di Vincente Minnelli.
Oltre ai due film per cui si aggiudicò l'Oscar, vanno ricordate celebri pellicole girate tra gli anni cinquanta e sessanta, in cui venne diretto da registi come Federico Fellini in La strada (1954, al fianco di Giulietta Masina), Nicholas Ray in Ombre bianche (1959) e David Lean in Lawrence d'Arabia (1962), ma il suo ruolo più noto è indubbiamente quello del protagonista di Zorba il greco (1964), di Michael Cacoyannis, una delle due nomination all'Oscar come miglior attore protagonista, dopo Selvaggio è il vento (1958). L'ultima sua notevole interpretazione, in una carriera che dagli anni settanta lo vide interprete in ruoli stereotipati e produzioni televisive di medio livello, è con Spike Lee in Jungle Fever (1991).