Amy Elizabeth Fisher (Wantagh, 21 agosto 1974) è una scrittrice, giornalista e attrice pornografica statunitense.
Nata a Long Island da Elliot and Roseann Fisher, il padre era di origine ebraica mentre la madre era italoamericana, subì violenze sessuali da un parente e all’età di 13 anni venne anche violentata da un uomo che lavorava a casa sua; già sessualmente attiva ebbe auna gravidanza indesiderata e fece alcuni aborti, nel maggio 1991 ha incontrò il trentacinquenne Joey Buttafuoco (n. 1956) dopo che acquistò la sua auto nella sua carrozzeria di Long Island, nonostante lui fosse sposato si sono incominciati a frequentare e il 2 luglio hanno fatto anche sesso a casa di Buttafuoco, poi si sono incontrati per diversi mesi nei motel della zona, sempre più gelosa acquistò da Peter Guagenti una pistola calibro 25 per uccidere la moglie di Buttafuoco, Mary Jo il 19 maggio 1992, ma lei sopravvisse e venne riconosciuta dalla moglie il 23 settembre 1992 e condannata per tentato omicidio di primo grado e venne condannata a quindici anni di carcere dal tribunale di Mineola ma ne scontò solo sette e venne rilsciata sulla parola, Guargenti invece venne condannato a sei mesi per aver venduto un’arma ad una minorenne. Nel film del 1992 Amy Fisher: My Story basato sul fatto è stata impersonata dall’attrice Noelle Parker, mentre nei film del 1993 Casualties of Love: The «Long Island Lolita» Story e The Amy Fisher Story è impersonata da Alyssa Milano e da Drew Barrymore. Dietro le sbarre scrisse la sua prima biografia assieme a Sheila Weller, Amy Fisher: My Story che uscì nel 1994.